Chiesa del Santo Volto (Torino)

La chiesa, la prima costruita a Torino nel XXI secolo, sorge lungo la cosiddetta Spina 3, ovvero quella parte del comune di Torino compresa tra i quartieri San DonatoMadonna di Campagna e Parella, un tempo area di massicci insediamenti industriali stanziatisi a partire dagli anni sessanta che comprendevano i fabbricati della MichelinTeksidDeltasider S.p.A., Pianelli & Traversa, nonché svariate acciaierie. Dal 2000, a causa della dismissione degli impianti industriali esistenti, la zona è stata interessata da una radicale riqualificazione urbana, dotando l’area di un parco pubblico che, con i suoi 456.000 metri quadrati di superficie, rappresenta uno dei più vasti polmoni verdi della città.

Nasceva dunque l’esigenza, come dichiarò il Cardinal Poletto, di «fornire il servizio religioso al nuovo quartiere» e di costruire, «la prima chiesa del XXI secolo». L’edificio religioso è stato costruito in appena cinque anni e ha occupato oltre cento lavoratori tra operai e professionisti ed è ubicato all’incrocio tra via Borgaro e corso Svizzera, a poca distanza dalla Dora; la parrocchia omonima è stata inaugurata l’8 dicembre 2006 dall’arcivescovo Poletto.